Un soggiorno in un paese lontano, l’arrivo di un bimbo, la chiusura aziendale, un momento complicato: fatti comuni che rendono spesso i percorsi di studio e lavorativi poco lineari. Tuttavia i buchi nel cv continuano a essere una delle maggiori cause di preoccupazione di chi è alla ricerca di un lavoro.
Ma è solo una questione di approccio sbagliato, ecco come cambiarlo:
- Credi in te
I selezionatori sono innanzitutto persone. Con una storia, un percorso di carriera più o meno lineare. Sono persone che hanno rapporti sociali, hanno figli, fratelli, amici, conoscenti con altrettanti percorsi di studio e lavorativi. E ognuno con la propria storia.
Chi ti seleziona sa che la vita è fatta di decisioni, di scelte, di programmi, di imprevisti. I tuoi stop o le tue svolte fanno parte della vita. Non devi giustificarti, non c’è nulla di sbagliato o di strano nel tuo cv. Mostrati convinto di questo. - Credi nel tuo CV
Quando completi il tuo CV o quando racconti il tuo percorso formativo in fase di colloquio, è importante che tu creda in quello che dici.
Hai cambiato indirizzo di studi perché ti sei accorto di voler fare altro? Non nasconderlo, motivalo. Spiega cosa ti ha spinto a prendere questa decisione e quali desideri hai per il futuro. La scelta dell’indirizzo si fa in giovane età ed è normale che crescendo si conoscano realtà diverse e si creda in nuovi progetti.
Anche in ambito lavorativo, possono essere previste pause. Se si tratta di motivi prettamente di lavoro, raccontali anche se ti sembrano negativi. Un’azienda che chiude, una situazione lavorativa insostenibile, un contratto che finisce sono fatti che accadono. A tutti. E se anche ci fosse stata una mancanza da parte tua, ammetterla e mostrare di averla superata, è comunque indice di responsabilità. - Credi nelle tue scelte
Non sentirti obbligato a raccontare tutto quello è successo nella tua vita. È una selezione, non una confessione.
Se però racconti gli stop del tuo percorso, fallo con decisione. Se sono state tue scelte, spiega le motivazioni e quali insegnamenti hai tratto. Ogni cambiamento, ogni decisione, fa maturare, sviluppa nuove skill.
Se, invece, i buchi nel CV dipendono da cause esterne o da momenti difficili, racconta quello che hai fatto in quel periodo. Corsi, esperienze, viaggi, impegno sociale, politica attiva: tutto è importante per la crescita di un talento. E un bravo selezionatore lo sa.
Tutto chiaro? Aggiorna il tuo CV con le nuove informazioni.
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Cerco lavoro in una Mensa anche in ospedale o alla camst a Rimini o Riccione grazie
Ciao sono una ragazza di 38anni e mi piacerebbe lavorare come commessa in un negozio di abbigliamento,perché sono appassionata di moda,me la cavo molto nell’approccio con il cliente e nell’allestimento del negozio,anche vetrine,sono molto creativa.
Abito a Casarza Ligure,provincia di Genova.