Si sente sempre più parlare di temi di diversity & inclusion nel mondo del lavoro. Ma come vivono la diversità i protagonisti? Lo abbiamo chiesto direttamente a voi in un‘indagine dagli esiti sorprendenti.
La diversity è…
… donna! Ben il 71% dei candidati intervistati ha dichiarato che la diversità è una questione di genere. Il sesso, quindi, gioca ancora un ruolo fondamentale nella percezione della diversità nel mondo del lavoro. In seconda posizione ma a grande distanza troviamo la nazionalità, poi l’orientamento sessuale, il colore della pelle e il credo religioso.
Ti sei mai sentito diverso?
Il tema della diversità non riguarda solo gli altri: più della metà (52%) degli intervistati ha, infatti, risposto di essersi sentito diverso sul mondo del lavoro, anche se solo in alcuni momenti e in situazioni particolari. E c’è anche un 33,5% che conferma di avere assistito a episodi discriminatori contro un 60% cui non è mai capitato, ma che si dichiara pronto a intervenire qualora capitasse.
E la tua azienda cosa fa?
La situazione è sicuramente migliorabile, ma si iniziano già a intravedere degli elementi positivi. Nel 30% dei casi analizzati, infatti, sono presenti politiche specifiche di inclusione (18%) o comunque l’azienda valorizza la diversità (12%). Purtroppo nel 23%, dei casi le politiche vengono ignorate o sono presenti chiare discriminazioni.
Il dato più eclatante è che comunque in azienda vince l’indifferenza: il 47% non presta attenzione alle tematiche legate alla diversity.
Ma sai cos’è il diversity management?
Il tema del diversity management è molto diffuso, ma non sempre compreso appieno. Alla domanda diretta su cosa sia il diversity management, bel l’88% risponde si, ma nel 52% dei casi la risposta, trattare tutti allo stesso modo, è poco corretta. Solo il 36% degli intervistati riconosce che il diversity management si basa sulla valorizzazione le differenze.
E le riposte delle aziende?
La percentuale di aziende attente alla diversità supera il 60%, mentre un 38% rimane indifferente e non ha in piano nessun tipo di attività.
Ora è il momento di vedere le offerte del giorno. Sei pronto?
*indagine condotta a ottobre 2019 su 1.350 candidati ambosessi e 100 aziende di cui l’80% PMI con meno di 250 dipendenti
**ISTAT, Il Mercato del Lavoro 2018
Photo by Tim Mossholder on Unsplash
Buonasera sono sodBuonasera, sono soda Sarr ho 19 anni
Volevo scaricare il mio CV ma non me lh prende.
Ho fatto istruzione e formazione Calzaturificio per 3 anni a forium, 2 anni di Stege. Su addetta alla Rifinizione: controllo qualità, incolla marca,lavaggio suola, grattatura, masticiatura, scatolatura ,preparazione bolla, al montaggio tomaia ecc…
Buongiorno Soda che errore ti compare?
Secondo me probabilmente L’aspetto deve essere in armonia con le persone dell’azienda
Preparazione professionale adatta al ruolo da ricoprire
È possibile avere un contatto telefonico con il datore di lavoro
Buongiorno Francesca a cosa ti riferisci? Buona giornata.
La diversità al lavoro non c’entra nulla con le risposte ricevute sopra, genere, nazionalità ecc.
Ciao Simo, qual è quindi per te l’opzione corretta? Grazie per il tuo contributo, buona giornata
la diversità è anche una questione di età anagrafica, il lavoro per gli over 50 è un’utopia,
questo vuol dire che dopo i 50 non si vive più.
Buongiorno, con il cambiare dell’età cambia anche la modalità lavorativa e si devono affrontare nuove realtà. Sicuramente per gli “over” rimettersi in gioco in una realtà spesso più giovane. è una bella sfida. Ne riparleremo presto. Buona giornata
Sono d’accordissimo con te, ormai sono 5 anni che ho perso il lavoro e solo perché ho superato i 50 non sono riuscito a trovare niente anche dandomi molto da fare.