Come anticipato nell’articolo introduttivo di questa nostra rubrica a tema “Ruoli lavorativi e settori professionali”, è il momento di addentrarsi nel vivo approfondendo quello produttivo e logistico.
All’interno di questa industry le aziende ricercano costantemente diverse professionalità, ma specialmente nell’ultima fase storica il mercato ha aumentato la richiesta rispetto a tali ruoli in modo da rispondere all’aumento della domanda. Vediamo quali sono:
– addetti alla produzione
– addetti al magazzino, carico/scarico merci e logistica
– operatori di macchine a controllo numerico computerizzato (CNC)
Per poter ricoprire questi ruoli operativi è necessario sviluppare una specializzazione di natura tecnica e al contempo manuale/operativa che si può acquisire in primis in ambito formativo attraverso studi superiori/corsi specializzati in area meccanica, elettrica, elettronica o elettrotecnica. Il pro di tali percorsi è sicuramente la possibilità di coniugare fin dai primi giorni rispetto all’inizio del percorso la teoria con la pratica, avendo quindi l’opportunità di “mettere le mani in pasta” e di imparare un mestiere con rapidità.
Questa caratteristica fondamentale permette di acquisire più velocemente e fin da subito una delle skill più ricercate in fase di selezione, ossia l’accurata capacità manuale, operativa e di risoluzione delle problematiche, non solo in via teorica ma soprattutto in via pratica e pragmatica da applicare all’interno dei contesti produttivi.
Un’altra caratteristica sempre più ricercata all’interno dell’ambito produttivo e logistico è la capacità della persona di lavorare con efficienza e responsabilità all’interno dei team di lavoro, pertanto risulta fondamentale un approccio collaborativo basato sull’organizzazione, la corretta ed efficace comunicazione tra colleghi e, non da meno, l’attenzione al contesto produttivo in termini di prevenzione e protezione dai rischi sia per sé che per il team di lavoro.
Un’altra competenza che consigliamo di sviluppare e affinare per poter riuscire a ricoprire tali ruoli professionali è quella di natura tecnologica/digitale poiché per tali figure è richiesto in misura sempre maggiore l’utilizzo e l’interfaccia quotidiana con vari strumenti digitali (palmari, tablet, PC, Excel ad uso avanzato, CRM, etc.) per garantire la corretta organizzazione, ottimizzazione ed esecuzione delle attività in area produttiva.
Qualora il vostro obiettivo sia quello di specializzarsi in tale ambito è necessario mettere in conto la natura operativa del ruolo e quindi è consigliabile essere disponibili a mettersi in gioco in contesti spesso dinamici che richiedono un atteggiamento disponibile e flessibile, specialmente nei casi in cui il lavoro sia organizzato in turni lavorativi.
Per capire se le professioni in ambito produttivo e logistico sono quelle in cui vorremmo specializzarci il suggerimento è quello di mettersi alla prova in diversi contesti aziendali in cui avere la possibilità di addentrarsi all’interno dei processi operativi in modo da capire se corrisponde a ciò che ci crea soddisfazione e realizzazione professionale.
Quale modo migliore per iniziare a farlo se non dando un’occhiata alle posizioni aperte nelle categorie in “operai, produzione, qualità” e “acquisti, logistica, magazzino”?