Il mercato del lavoro del 2022 rispecchia i differenti scenari economici e sociali che lo hanno caratterizzato: dall’iniziale onda lunga di fiducia e investimenti dovuti alla progressiva uscita della pandemia alle nuove complessità geo-politiche e all’incidenza dell’inflazione su consumi e redditi, che hanno pesato in particolare sul secondo semestre.
Filippo Saini, Head of Job di InfoJobs commenta così i dati dell’Osservatorio Mercato del Lavoro 2022: “Il 2022 è stato un anno complesso e articolato, segnato da scenari economici, sociali e geo-politici che, come ovvio, hanno plasmato l’andamento del mercato del lavoro. Il secondo semestre, dopo i primi sei mesi di sostanziale continuità con un 2021 in ripresa, è stato caratterizzato da una contrazione delle nuove opportunità gestite tramite i classici annunci di lavoro, a favore di attività di ricerca più mirate. Assistiamo infatti a un importante aumento di oltre il 40% delle aziende che preferiscono attivare strumenti di ricerca che consentano di selezionare il candidato ideale nel nostro database di oltre 6,5 milioni di profili”.
Nonostante l’anno non proprio favorevole assistiamo alla riconferma di alcuni dati, ad esempio in cima alla classifica delle regioni che spiccano per offerte di lavoro si conferma ancora una volta l’ormai storico primato della Lombardia, con il 32% del totale nazionale delle offerte. Al secondo posto si posiziona l’Emilia-Romagna (17%), cui seguono Veneto (13%) al terzo, Piemonte (9,3%) al quarto e, a chiudere la top 5, la Toscana, a parimerito con il Lazio (entrambe le regioni con il 6%).
Ma analizzando le offerte in piattaforma quali sono state le professioni più richieste?
#1 Magazziniere
#2 Addetto Vendita
#3 Agente di Commercio
#4 Operaio di produzione
#5 Addetto all’imballaggio
#6 Specialista di Back Office
#7 Addetto alla pulizia camere
#8 Consulente di gestione aziendale
#9 Addetto alla fatturazione
#10 Operatore di macchine cnc
Tra le evidenze emerse è possibile notare, inoltre, l’importanza crescente rispetto al 2021 di alcune categorie professionali come Turismo e Ristorazione che registra un +11,7% a conferma della rilevanza del comparto turistico italiano.
E le aziende? Come si sono comportate?
Le aziende hanno mostrato ancor di più l’interesse verso gli strumenti di ricerca proattiva di talenti in piattaforma. Nel 2022, infatti, sono state oltre 8.000 le aziende che hanno utilizzato il database di InfoJobs per cercare nuovi talenti da integrare nel proprio organico, un dato in crescita del +40,4% rispetto al 2021.
La riconferma, per il 2022, di oltre 3 milioni di ricerche di profili, tra gli oltre 6,5 milioni di iscritti, ed il download di oltre 90.000 CV dalla piattaforma, passo che precede il contatto diretto, evidenzia come siano sempre più le aziende che si rivolgono ad InfoJobs per una ricerca mirata ai propri desiderata.
Che aspetti? Trova la tua nuova posizione lavorativa!
*Fonte: analisi InfoJobs sulle offerte pubblicate in piattaforma dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022.
Ciao a tutti1!|