Con il passare degli anni, siamo consapevoli che un minimo di declino cognitivo è inevitabile. Ci sono però alcune azioni che accelerano tale processo.
Fast Company ha stilato un elenco delle 5 abitudini lavorative che ci fanno invecchiare prima :
1. Lavorare troppo per troppi giorni.
Può capitare che ci sia una scadenza importante e si debbano fare le ore piccole. Ma deve essere un’eccezione. Non la regola. Altrimenti il cervello va in tilt.
2. Esagerare con gli zuccheri
Un po’ di cioccolato per combattere il crollo pomeridiano Può sembrare una buona idea. Ma secondo uno studio pubblicato sul Journal of Physiology, una dieta ricca di zuccheri può indebolire la memoria in quanto altera la capacità del cervello di imparare e ricordare le informazioni.
3. Essere asociali
Mantenere dei rapporti sociali al lavoro non è semplice. Richiede tempo, energia e a volte crea delle complicazioni emotive. Ma avere delle “amicizie al lavoro” è stimolante, e fa bene alla salute mentale. E anche alla carriera. Isolarsi, invece, inevitabilmente invecchia. E non è nemmeno divertente
4. Non prendere pause
Non è necessario diventare i mattatori dell’ufficio o presenziare a tutti i pranzi di gruppo. Prendersi delle pause è fondamentale per il tuo cervello, perché non permette lo stress cronico che, nel lungo periodo, indebolisce la memoria.
5. Essere sempre multitasking
Il multitasking è realmente l’antitesi alla produttività? Molti studi confermano che quando si prova a fare più attività contemporaneamente si finisce per farle male.
E ancora peggio, sul lungo termine, il cervello si abitua a lavorare a un livello cognitivo inferiore e non è più in grado di produrre con qualità.
Ora è il momento di vedere le offerte del giorno. Sei pronto?
Da Fast Company | These 5 workplace habits might speed up cognitive decline
Photo by Javier Molina on Unsplash
Ottimo articolo!
Ciao Davide
✌