Scriviamo il nostro CV nel modo migliore possibile, inviamo la nostra candidatura e speriamo fino alla fine di essere selezionati per quel colloquio di lavoro. E poi arriva il momento, ci contattano per fissare quello che gli inglesi chiamano interview e da quell’istante entriamo in uno stato di ansia che si amplifica se il colloquio è in inglese.
Niente paura! Anche chi non fosse perfettamente bilingue, con un po’ di pratica e i nostri consigli potrà sostenere la propria interview nel migliore dei modi. Ecco alcune delle frasi più utilizzate.
Descrivere la propria personalità
Non tutti i colloqui sono uguali. In genere, però, si inizia sempre con il cosiddetto “warming” che serve a rompere il ghiaccio, cui segue la parte in cui l’intervistatore cerca di capire la personalità del candidato e se è in linea con il team.
Quindi, molto probabilmente, come prima cosa vi verrà richiesto di descrivere voi stessi.
Ecco alcuni aggettivi che potete utilizzare:
- easy going: una persona che si adatta bene alle situazioni e con cui è facile andare d’accordo
- hard-working: un buon lavoratore, concentrato e focalizzato, sicuramente non pigro
- committed: persona responsabile che porta a termine il proprio progetto
- trustworthy: qualcuno di cui ci si può fidare
- focused: una risorsa che conosce bene il suo obiettivo e non si distrae facilmente
- methodical: una persona metodica che fa attenzione ai dettagli e che lavora in modo logico
Descrivere i propri punti di forza
A volte è possibile che una parte dell’intervista sia finalizzata all’analisi delle competenze non necessariamente lavorative. In questo caso è un punto di approfondimento della personalità utile all’intervistatore per capire chi ha di fronte. È il momento di spiegare cosa sapete fare realmente. Qui di seguito alcuni delle soft skill più comunemente ricercate e che potete rigiocarvi in un colloquio di lavoro:
- multitasking: non ha bisogno di una traduzione, descrive la capacità di saper fare più cose nello stesso momento
- I’m good at working to a deadline: è una frase molto utilizzata per spiegare che si riesce a lavorare bene per scadenze
- problem solver: una persona che è orientata alla risoluzione dei problemi
- enthusiastic: descriversi come persona positiva e aperta alle novità
- I’m fluent in English: indica che si sa parlare bene in inglese
Nella seconda parte del colloquio, invece, si affronta nello specifico, il percorso professionale e le competenze tecniche.
In collaborazione con EF Education First